Sverminare il gattino: Quando e a quali intervalli è necessario fare una cura antiparassitaria?
I vermi sono diffusi tra i gatti. Questi fastidiosi endoparassiti possono naturalmente colpire anche i cuccioli. È quindi importante sverminare i gattini a intervalli regolari per contrastare un possibile attacco di parassiti. Spieghiamo di seguito quando i cuccioli dovrebbero essere sverminati per la prima volta e cosa è importante in questo contesto.
Sverminare i cuccioli - I punti principali
- I cuccioli dovrebbero essere sverminati per la prima volta all'incirca a tre o quattro settimane di età.
- Fino allo svezzamento dal latte materno, di solito i cuccioli e la loro madre vengono sverminati ogni due settimane.
- Dopo il trasferimento nella nuova casa, i cuccioli di solito vengono sverminati inizialmente a distanza di due mesi e successivamente ogni tre mesi.
- Dal secondo anno di vita, di solito si consiglia una sverminazione ogni sei mesi per i gatti domestici e ogni tre mesi per quelli che vivono all'aperto.
- Le alternative naturali per lo sverminare sono meno stressanti per il corpo dei cuccioli.
Come avviene l'infestazione da vermi nei cuccioli?
Esistono numerose specie di vermi che possono colpire sia i cuccioli che i gatti adulti e vengono trasmessi in modi diversi.
Ad esempio, i vermi a nastro del cetriolo vengono trasmessi dalle pulci, mentre i vermi polmonari vengono trasmessi inizialmente dalle lumache a uccelli o topi e successivamente da questi a gatti.
I cuccioli possono essere infettati dai parassiti anche nel grembo materno. Inoltre, la trasmissione può avvenire attraverso il latte durante l'allattamento, nel caso in cui la madre dei gatti sia infetta da vermi.
A parte ciò, le piccole uova dei vermi, eliminate con le feci dagli animali ospiti, possono diffondersi nell'ambiente circostante. Quindi, non solo possono entrare nel corpo dei gattini durante il contatto con le feci contaminate, ma possono anche essere portate in casa da fuori. Anche se i cuccioli e la loro madre sono gatti da interno, un'infestazione da vermi è comunque possibile.
Perché i vermi sono particolarmente problematici nei cuccioli
Nelle normali condizioni, non è raro che un'infestazione da vermi nei gatti adulti, altrimenti sani, si verifichi quasi senza sintomi. Poiché il sistema immunitario dei gattini non è ancora completamente sviluppato, un'infestazione da vermi è particolarmente pericolosa per i piccoli animali e spesso è associata a gravi disturbi.
A seconda del tipo di verme e della gravità dell'infestazione, i vermi nei tuoi cuccioli possono manifestarsi con i seguenti sintomi principali:
- Diarrea e vomito
- Addome gonfio
- Pelo opaco e opaco
- Tosse
- Perdita di appetito
- Perdita di peso
Poiché i parassiti sottraggono agli animali sostanze nutritive importanti, un'infestazione non trattata e grave di vermi nei cuccioli può persino portare a problemi di crescita e influenzare negativamente lo sviluppo sano dei piccoli animali.
A volte, è possibile che uova di vermi o singoli segmenti di tenia siano visibili nelle feci dei cuccioli o addirittura che vermi interi vengano rigurgitati durante il vomito. Tuttavia, ciò non è necessariamente il caso, e l'infezione da vermi può essere diagnosticata solo in modo inequivocabile dal veterinario, che per questo scopo necessita di un campione di feci raccolto per diversi giorni.
Quando dovrebbe avvenire il primo sverminamento dei cuccioli?
È possibile che i cuccioli si siano già infettati con i vermi prima della loro nascita dalla mamma gatta. Per questo motivo, è molto importante sverminare precocemente i piccoli animali.
Di solito, i cuccioli possono e dovrebbero essere sverminati per la prima volta a tre o quattro settimane di età. La madre dei gattini viene solitamente trattata contemporaneamente, in modo che tutti i cuccioli siano privi di parassiti e non possano reinserirsi reciprocamente.
Sverminare regolarmente i cuccioli
La somministrazione singola di un vermifugo non è sufficiente per i cuccioli. Per proteggere i giovani gatti dai fastidiosi parassiti, è consigliabile sverminarli regolarmente.
Fino allo svezzamento dal latte materno, di solito i cuccioli vengono sverminati insieme alla loro madre ogni circa quattordici giorni. A dodici settimane, i piccoli gattini di solito si trasferiscono dai futuri proprietari. Ulteriori sverminazioni dei cuccioli sono generalmente consigliate quando gli animali raggiungono un'età di quattro e sei mesi. Successivamente, gli sverminamenti dei cuccioli di solito avvengono a nove e dodici mesi di età.
Dall'età di due anni, gli intervalli per gli sverminamenti dei gatti dipendono dallo stile di vita degli animali. Per i gatti domestici puri in appartamento, a causa del basso rischio di infezione, è sufficiente effettuare uno sverminamento preventivo due volte l'anno. Per i gatti che escono all'aperto, è consigliabile sverminarli quattro volte l'anno, dato che gli animali hanno inevitabilmente molte più opportunità di infettarsi con i vermi.
Come evitare i vermi nei cuccioli?
Evitare completamente un'infestazione da vermi nei cuccioli o nei gatti adulti è praticamente impossibile. Tuttavia, il rischio può essere ridotto in modo significativo con una scrupolosa igiene, soprattutto per i gatti che vivono in appartamento.
A parte questo, l'unica soluzione è sverminare i cuccioli regolarmente per eliminare tempestivamente un'eventuale infezione da questi fastidiosi parassiti e prevenire possibili conseguenze sulla salute dei piccoli gatti.
Sverminazione dei cuccioli - la nostra conclusione
Come avete visto, i vermi nei gatti sono un problema importante fin dalla giovane età. La sverminazione è un elemento essenziale della prevenzione della salute dei cuccioli e dovrebbe quindi essere pianificata regolarmente.
A causa del carico per il corpo dei cuccioli derivante dalla somministrazione di vermifughi convenzionali, può essere utile considerare alternative naturali, meglio tollerate dai piccoli animali, durante la sverminazione.
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